Stipendio, tredicesima e famp tra patto di stabilità e ingorgo in tesoreria

C’è grande preoccupazione e incertezza tra i dipendenti regionali per le notizie discordanti relative all’erogazione degli emolumenti di dicembre.

Ho acquisito alcune informazioni presso gli uffici competenti e cercherò di fare un po’ di chiarezza sulla base di quello che mi è stato comunicato.

Cominciamo dal famp.

Solo pochissimi dipartimenti hanno percepito l’anticipazione del famp (Funzione Pubblica, Bilancio, Turismo, Programmazione e Beni Culturali). Suddetti uffici sono stati i più veloci a passare i mandati e già da lunedì scorso 9 dicembre (alcuni uffici anche prima) hanno avuto accreditato l’anticipo.

È bastato il ritardo, non di qualche giorno, ma di qualche ora, nel passare i mandati perché questi venissero bloccati per mancanza di liquidità.

Nel frattempo si è avvicinata la data di pagamento di stipendi e tredicesime e si è creato l’ingorgo.

A questo punto mi hanno ricordato l’ordine di priorità dei pagamenti per la regione:

  1. accantonamento delle somme per i mutui contratti dalla Regione;
  2. pagamento dello stipendio (dovrebbe essere pagato oggi 16 dicembre);
  3. tredicesima (mi hanno assicurato che verrà accreditata entro il 20);
  4. famp (dopo il 20 dicembre).

Pubblicato da benedettomineo

Dirigente sindacale Cobas/Codir

2 Risposte a “Stipendio, tredicesima e famp tra patto di stabilità e ingorgo in tesoreria”

  1. Sono finiti i soldi, caro Luigi.
    I mandati sono stati bloccati tutti al Tesoro.
    Man mano che arriveranno i soldi dalle tasse assegnate alla Sicilia si comincerà a pagare le tredicesime.
    Chiedi perché mancano i soldi?
    La Regione, nel corso degli anni, ha invitato a pranzo troppe persone e non può più mantenere tutti perché i trasferimenti statali si sono ridotti.
    Per pagare tutti (tempo indeterminato e precari) o si taglia la spesa pubblica (servizi, stipendi, salario accessorio) o si aumentano le tasse. Non c’è altra strada.
    Non mi fare aggiungere altro…..

  2. Non riesco a capire come questi signori che gestiscono i pagamenti dei dipendenti regionali ad oggi non hanno accreditato il FAMP e la Tredicesima, mandando in difficoltà le famiglie che avevano fatto i loro conti per pagamento di mutui casa etc.. Ogni anno le cose peggiorano e il valore dello stipendio riferito al costo della vita è sempre insufficiente non adeguandolo. Speriamo che i signori di cui sopra si rendano conto dei problemi che possono creare alla gente, se prima di Natale non accreditano quanto dovuto ai dipendenti regionali, oltretutto il FAMP doveva essere già stato pagato a luglio e ancora si continua a scherzare.

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