.jpg "Di Agencia de Noticias ANDES (TERREMOTO PORTOVIEJO) [CC BY-SA 2.0 (http://creativecommons.org/licenses/by-sa/2.0)], attraverso Wikimedia Commons")
Il modello dominante in Europa è un’assicurazione, che sia volontaria (in Germania, Gran Bretagna o Belgio) o semi-obbligatoria (Spagna e Francia), con tariffe regolate dallo Stato o con sovvenzioni o con sgravi fiscali, ma che comunque deve coprire i rischi da calamità. Il cittadino paga, la polizza lo copre.
Ora il governo Renzi ci sta ripensando seriamente.
Comunque la si metta (obbligatoria, semi-obbligatoria, etc.), un’assicurazione appare come una tassa in più.
- La Stampa – Il costo della case da ricostruire. In Europa pagano le assicurazioni
- Noisefromamerik – Assicurazioni obbligatorie contro i danni da terremoto
Al posto di portare i cittadini a chiedere case sicure ai tecnici (liberi professionisti e dipendenti pubblici) e alle imprese quando si interviene o si costruiscono strutture nuove si vogliono aiutare le assicurazioni. Ing.Gaspare Barraco.Marsala