Il Comitato di presidenza dell’Ance Sicilia, riunitosi a Palermo, ha deliberato di dare mandato ad un legale perché verifichi la possibilità di presentare alla Procura della Corte dei conti una denuncia nei confronti del governo regionale per “distorto utilizzo di fondi pubblici.
“Si contesta l’avere sottratto – per garantire stipendi ai dipendenti pubblici, ai precari, ai forestali e ai Pip e per foraggiare sacche di parassitismo e clientele – quasi tutti i fondi disponibili destinati – afferma una nota – per legge ad investimenti produttivi e infrastrutture”.
….e cazzo finalmente ve ne siete accorti! meglio tardi che mai…!!! La Regione è da anni che non riesce a programmare nessun intervento per la crescita della Sicilia, è solo uno stipendificio autorizzato. Anche adesso ha bloccato tutti i rapporti con gli esterni a qualsiasi titolo: SI POSSONO PAGARE SOLO GLI STIPENDI! Rassicura Baccei… Ma perchè cosa ha fatto fino ad ora?