I lavoratori lombardi prendono 6mila euro in più di quelli meridionali

Libero dell’11 dicembre 2018

Gli stipendi italiani restano in fondo alla classifica dei grandi Paesi di Eurolandia. Ma soprattutto crescono poco, anzi: in termini reali si muovono come il gambero, arretrano invece di avanzare. E questo spiega tante cose, inclusa la stagnazione della domanda interna. I soldi nel portafoglio sono sempre quelli, ma le spese crescono e dunque è naturale che le famiglie stringano i cordoni della borsa. A fotografare con una grande quantità di numeri questa tendenza, è l’ultimo rapporto di Job Pricing, società specializzata nelle analisi retributive.