Statali, premi pagati in Bot invece che in euro?

I premi agli statali sono soldi che tira fuori il datore di lavoro degli statali. Cioè lo Stato. E allora dalle parti del governo è venuta fuori una pensata.

L’idea è questa: convertire i premi ai dipendenti della Pubblica amministrazione in titoli di Stato. Gli statali se li terrebbero nel cassetto fino alla scadenza, anche perché in tempi di spread rischierebbero di perderci. E per le casse dello Stato sarebbe puro ossigeno.

Chissà se lo faranno davvero. Di certo quella di sostituire gli euro che vanno in tasca agli statali sotto forma di premio, sostituirli con Bot è il primo concreto affaccio del prestito forzoso.

Intervista all’assessore alla Funzione Pubblica – “Precari assunti e via ai concorsi Regione, è ora di cambiare tutto”

Bernardette Grasso traccia un bilancio dell’anno appena trascorso alla guida dell’assessorato che si occupa di burocrazia regionale ed enti locali e non ha dubbi: “In un anno si è fatto quello che in 10 anni non si era mai fatto.

Abbiamo riportato la Regione sotto i riflettori per i suoi procedimenti virtuosi. E ora possiamo anche pensare a stabilizzazioni e nuove assunzioni per far ripartire la pubblica amministrazione regionale. Quando mi sono insediata ho trovato il caos”.

Entro il 2019 contiamo di stabilizzare tutti i precari della Regione, che sono circa 583.

Penso che potremmo assumere da tre a quattro mila persone.