Baccei: «I debiti? Sono gli stessi di cinque anni fa»

Giornale di Sicilia del 28 novembre 2017

«La Regione non è in disavanzo e non rischia il default»: Alessandro Baccei rompe il silenzio e da Roma, dove è rientrato dopo i tre anni nella giunta Crocetta, mette sul tavolo il «suo» bilancio. Sia Musumeci che l’assessore in pectore all’Economia, Gaetano Armao, hanno parlato di un rischio default, di maxi indebitamento e di un buco da 500 milioni. Ma Baccei non ci sta: «Ricomincia l’odioso balletto dei numeri e l’invocare lo spettro di un default che, fortunatamente, mai è stato così lontano. L’indebitamento è praticamente quello ereditato nel 2012 dal governo Lombardo: 8 miliardi erano e 8 miliardi sono ora.

Pubblicato da benedettomineo

Dirigente sindacale Cobas/Codir

13 Risposte a “Baccei: «I debiti? Sono gli stessi di cinque anni fa»”

  1. In definitiva, quindi, siamo stati commissariati economicamente da Roma a causa di un debito regionale che, dopo 5 anni, è rimasto invariato.
    Direi che come presa per i fondelli non è niente male……:(

  2. C’e’ un piccolo particolare che si parla direttamente con qualcuno, quando questo qualcuno, è certo che legga o è presente, nella discussione e/o commento, ” cosa improbabile” dato che non credo che baccei legga o commenti sul Blog Rispettabilissimo del Dott. Mineo.
    Il soggetto poteva essere in questo caso anche il commentatore precedente, per questo la mia domanda.
    Scendi da cavallo, e smettiamola questa sterile ed inutile telenovela, credimi non interessa a nessuno.

  3. Il soggetto era Baccei, io mi so spiegare e tu dipende l’orario sei distratto. Tu bevi vino ed io vado a CAVALLO……….!

  4. Zorro -Non ti nasce il sospetto che non ti sai spiegare?
    Invece di fare dei telegrammi scrivi come si deve, non credo che sia il solo a non capire cosa vuoi dire. Cosa vuoi interpretare in un commento che non ha ne capo ne coda.
    quel e Tu a chi è rivolto ? metti almeno il destinatario. Se vuoi ti invito in cantina per bere un buon bicchire di vino per schiarirci entrambi le idee.

  5. Paolo 65, tanto per cambiare non capisci. È la seconda volta che interpreti a modo tuo, cambia cantina. Ciiiiiiiao

  6. Ma allora chi dice la verità? Questi bastardi si fottono i nostri soldi e oltre hanno il coraggio di prenderci per il culo…!

  7. Sig. zorro ma a chi è rivolto il suo commento e maggiormente cosa vuole dire che lo direbbe pure in faccia a chi’?

  8. Coraggio!!!!, ci sono 20 bocche in meno da sfamare, il che vuol dire un consistente risparmio per le casse della regione, se poi si aggiungono altri tagli come per esempio, le auto blù che se ne parlato tanto, è che alla fine non si è fatto nulla, e qualche sforbiciata qua e la, rilanciare l’economia, il turismo, l’edilizia, l’energia rinnovabile, il rilancio del mercato delle macchine elettriche, con l’abbattimento dell’inquinamento, attraverso gli incentivi nelle grosse città e paesi, l’agricoltura sana e biologica l’esport dei prodotti genuini come vini olii ed altro, dopo tutto la nostra Regione sà come uscirne fuori da questo bumerang, abbiamo tutte le risorse necessarie che altri paesi non hanno, basta mettere in funzione l’orgoglio della nostra Regione Sicilia.

  9. E tu da cinque anni a questa parte, cosa hai fatto? Tutto ok, tutto ok! Eh!

  10. Pubblicheranno quello che vorranno farci sapere, La invidio Ing. Barraco per il suo ottimismo.
    Non credo una parola di quello che scaturisce sui conti regionali , poichè non verificabili e non supportati da pubbliazioni complete tra dare ed avere.
    MI spiega come mai il fondo pensioni con la gestione Baccei ha erogato prestiti ed ha la possibilità di riacquistare gli immobili all’epoca venduti dalla Regione, se dice che non ci sono soldi per i T.F.R. – Approfittando di una legge n 12/2015 anticostituzionale e rinviandone il pagamento 20121-2025 per tutti i prepensionati e prerpensionandi?

  11. Pubblicheranno quanto è necessario per capire tutto sui debiti? Ing.Gaspare Barraco.Marsala.

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