L’assessore regionale all’Economia ha illustrato la manovra finanziaria ai sindacati.
Lungi dal volere apparire come il paladino del governo, in tanti dimenticano (e mi riferisco a quei sindacati che hanno bocciato senza appello la manovra) che la “coperta” è troppo corta. Era necessario operare delle scelte (dato che la Sicilia non può stampare moneta).
Pertanto, in attesa della conclusione della trattativa Stato-Regione relativa alle risorse che dovrebbero essere trasferite alla Sicilia, la manovra è incentrata, quasi esclusivamente, al superamento dell’emergenza stipendi per il personale degli Enti.
Previsto anche lo “scongelamento” della quota famp bloccata dalla prima manovra finanziaria.
Azzerata quasi del tutto l’ex tabella H.