COBAS/CODIR E SADIRS: “ATTEGGIAMENTO INCOSTUTIZIONALE”
“Il governo regionale si appresta a fare approvare alcuni provvedimenti nella finanziaria che tendono a immettere nei ruoli regionali altri 750 precari, utilizzando per circa 70 di loro (dirigenti e funzionari provenienti da Italter e Sirap) procedure di assunzione in via amministrativa, a fronte del fatto che la Regione Siciliana già conta circa 1.800 dirigenti e 16mila dipendenti“….continua a leggere
Precari regionali, il “No” dei sindacati autonomi all’assunzione
Lo affermano in una nota Cobas/Codir e Sadirs che invitano il presidente della Regione siciliana, Rosario Crocetta, a “ripristinare nel testo la norma che consente di ridurre le piante organiche dei dipendenti e dei dirigenti della regione”…..continua a leggere
LA ‘RIVOLUZIONE’ DI CROCETTA SI ARRICCHISCE DI UN ALTRA ‘PERLA’: LE ASSUNZIONI A ‘UMMA ‘UMMA DI SUPER RACCOMANDATI. IL MINISTRO ALFANO HA GIA’ PARLATO CON IL COMMISSARIO DELLO STATO PER FAR PASSARE LA NORMA PER GLI ‘AMICI’?…..continua a leggere
Caro Saro, si potrebbe dire che è il “bello” di essere italiani: o tutto o niente. La Fornero almeno è stata sincera (si fa per dire), siamo stati usati per fare cassa. E dire che c’è chi si indigna del contrario, come se fossimo ancora fermi alle pensioni baby, che al solo pensarci ora, fa ridere. La cosa triste è, che “grazie” all’INTERO apparato del sistema che io definisco, diversamente disonesto e delinquenziale, ricorrendo anche al solito terrorismo psicologico, non si ha la forza di protestare!
Scrive Aldo “come quello dello scippo delle pensioni di anzianità per chi ha superato 60 anni magari con 40 di anzianità”.Quella di impedire il pensionamento a chi ha 40 anni di contributi è una vera indecenza, ancora più grave perchè decisa da una classe politica che ha privilegi scandalosi in campo pensionistico .
Tra l’obbligo e i divieto non hanno avuto nemmeno l’intelligenza di mantenersi nel mezzo, ossia di permettere l’uscita volontaria che tra l’altro, contrariamente alle apparenze non causerebbe esodi di massa perchè se si ha la facoltà di uscire all’occorrenza non vi è motivo della grande fuga, invece in questo paese delle banane si ragiona sempre in termini di ultimo treno che passa dopo di che il diluvio, e quindi è ovvio che finisce con il si salvi chi può
Bravo Fabio, le regole debbono valere sempre e per tutti. Ho il timore però, che come sempre vinca la cattiva politica, quella della guerra tra poveri e del dividere per comandare! Invece occorre che i diritti, come quello dello scippo delle pensioni di anzianità per chi ha superato 60 anni magari con 40 di anzianità e quello del diritto al lavoro per i meno anziani, non vengano eliminati con i soliti colpi di mano.
Non desidero essere commentato, desiero solo leggi uguali per tutti. Fuori ci sono tanti disoccupati plurilaureati destinati a rimanere sempre fuori dal pubblico impiego, perchè altri più “organizzati” occupano abusivamente, ossia senza concorso, quei posti di lavoro da anni!
Il Cobas/Codir è perfettamente informato della recente normativa approvata dal governo Letta. I concorsi, però, non possono essere interamente riservati. Il 50% dei posti va riservato all’esterno.
qualcuno informi i cobas che la norma regionale sui precari discende dalla legge nazionale sui precari approvata dal governo letta, quindi niente di incostituzionale basta leggere i giornali e informarsi………….. altra cosa la norma sugli ex italtel quella sì è una vera porcata!!!!!
Caro Fabio,
…………….. non meriti neppure un commento
Se questi 90 precari della protezione Civile dovessero entrare senza concorso succederà una sommossa popolare. E tutti i Siciliani (disoccupati e non) dovranno mettere in ginocchio la sicilia e i palazzi del potere siciliani per contrastare questa enorme ingiustizia perpretata ai danni della democrazia del lavoro. Nella Pubblica Amministrazione si entra per concorso, lo sancisce la legge! Avere lavorato come precario in un posto pubblico non fa maturare nessun diritto per bypassare il concorso Pubblico!!!
NON PERMETTIAMO SIMILI PORCATE, CON LA CRISI FEROCE CHE C’E’ NON SI FANNO SCONTI A NESSUNO!!! ED ALFANO SI POTRA’ SCORDARE I VOTI DEI SICILIANI!!!