Decreto precari PA. Gli effetti saranno limitati?

Il decreto precari che prometteva di essere la panacea per tutti i mali delle prestazioni a termine che costellano l’universo PA, potrebbe produrre effetti molto più modesti di quanto sperato.

Secondo le prime analisi degli esperti, oltretutto, i limiti che erano stati posti alle assunzioni definitive in seno alla PA restano in vigore dal momento che nessun ritocco è stato apportato, innanzitutto, ai tetti di spesa per gli organici. Le assunzioni, poi, dovranno coordinarsi con le uscite dagli uffici dei lavoratori in esubero.

Pubblicato da benedettomineo

Dirigente sindacale Cobas/Codir

2 Risposte a “Decreto precari PA. Gli effetti saranno limitati?”

  1. Il presidente è un profondo conoscitore della macchina amministrativa regionale……
    Se li ha ripresi un motivo ci sarà.
    Abbi fede.

  2. Proprio in questi giorni stiamo assistendo al rientro nei vari assessorati, dopo un lungo periodo di “ferie forzate” (…ma comunque retribuite…) dei PIP ex Social Trinacria Onlus che avevano prestato servizio fino a prima dell’estate.
    Alcuni sono stati riconfermati nei precedenti posti di lavoro, altri sono stati riassegnati o ridistribuiti.
    Sembra che adesso ci sia una maggiore consapevolezza nell’attribuzione dei compiti che tali lavoratori dovranno svolgere: in pratica, esclusivamente mansioni da commessi o, comunque, di supporto.
    Anche perché le ore di lavoro disponibili, adesso, sono soltanto 20 settimanali pro-capite.
    Cosa succederà il prossimo 31 dicembre? Dobbiamo attenderci altre proteste, sit-in, ulteriori rivendicazioni per un’insostenibile stabilizzazione?
    Perché l’amministrazione regionale li ha ripresi in carico? Non penso proprio che gli uffici, adesso con il loro apporto, possano funzionare meglio. Sono ben altri i motivi dello sfacelo generale….

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