Elezioni regionali. Il libro dei sogni dei candidati presidente

Giornale di Sicilia del 2 ottobre 2017

I programmi ufficiali dei candidati alla Presidenza della Regione, a un mese dalle elezioni, non ci sono ancora, ma le promesse si sprecano.

Aiuti alle fasce più povere della popolazione; ci sarà un nuovo boom edilizio per garantire una casa a tutti; fioccheranno le riforme e parallelamente scompariranno tasse e spese inutili.

Non manca la strizzatina d’occhio ai dipendenti regionali.

L’assessore all’Economia, Alessandro Baccei, in una delle conferenze stampa fatte anche per lanciare la corsa di Micari ha annunciato che «grazie alle migliori condizioni economiche del Paese ci sarà in Sicilia un aumento delle entrate pari a 100-120 milioni. E almeno una trentina di questi fondi possono essere impiegati nel triennio per il rinnovo del contratto dei regionali».

Il tutto, ovviamente, da lunedì 6 novembre: data in cui il candidato alla presidenza eletto prenderà possesso di Palazzo d’Orlanes.

Pubblicato da benedettomineo

Dirigente sindacale Cobas/Codir

Una risposta a “Elezioni regionali. Il libro dei sogni dei candidati presidente”

  1. Miii…, ma questi sono maghi sanno leggere nel pensiero dei siciliani sanno leggere tutti i sogni e desideri dei poveri illusi, In tanti ci cascheranno, perchè sono bravi attori, vi ricordate il fasullo crocetta con le sue ca…ssate è riuscito ad “infinocchiare” milioni di siciliani, ma quella era una sua specialità, ed ora a chi credere di questi candidati… ripeto tutti dicono le cose che la gente vorrebbe fosse realizzato, ma ahimé che brutta amarezza dopo il 6 novembre. L’unico che ha un po di credibilità e il M5S sul taglio dei benefit ai politici ci credo perchè già lo hanno fatto e lo fanno a livello nazionale, ma le altre forze politiche secondo me, parlano del NULLA. Quanto è attuale il Gattopardo di Giuseppe Tomasi di Lampedusa !!!!

I commenti sono chiusi.