Fine di un moralizzatore

Il Foglio del 3 giugno 2017

Come Fini, come Di Pietro, come Ingroia. Anche Crocetta, re di Sicilia, è finito nella palude degli scandali.

Il Foglio – Fine di un moralizzatore

Pubblicato da benedettomineo

Dirigente sindacale Cobas/Codir

2 Risposte a “Fine di un moralizzatore”

  1. questa povera sicilia, è proprio sfortunata dopo due presidenti indagati per mafia, ma comunque a loro modo capaci, un paladino antimafia totalmente incapace e inadatto nel ruolo difficile di presidente di una regione complicata, abitata da coloro che forse non la amano tanto al punto da distruggerla, governare sbandierando una presuntà onestà, ma non conoscendo leggi, è quant’altro, e impossibile, speriamo nel prossimo presidente, forse al quarto tentativo sarà la volta buona? certo visti gli elettori qualche dubbio viene……..

  2. ALMENO QUESTO INDIVIDUO NON HA RECITATO LA LITANIA “HO FIDUCIA NELLA GIUSTIZIA, TUTTO SARA’ CHIARITO”. Forse ha poco da chiarire, nel torbido dove si è cacciato; ma tutto sommato pensando alle sue origini, ha vissuto un giorno da leone. Durato, purtroppo per i siciliani, quasi cinque anni.

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