La presenza del tributo raddoppia la prescrizione.
Per un intreccio tra due articoli del Codice civile – il 2946 e il 2948 – l’addebito del canone nella bolletta elettrica allunga da cinque a dieci anni il tempo per il quale bisogna conservarla, in ossequio alla prescrizione decennale prevista per i tributi. Invece, per le bollette normali, senza addebito del tributo, resta il termine di cinque anni.
“Per le bollette normali, senza addebito del tributo, resta il termine di cinque anni”.