Pa, arriva l’emendamento al Dl per equiparare Tfs a Tfr: con il via libera ok ai prestiti

Due emendamenti al decreto legge recante disposizioni urgenti per il rafforzamento della capacità delle amministrazioni potrebbero porre fine definitivamente a una disparità.

L’eventuale via libera agli emendamenti, infatti, permetterebbe di ottenere un prestito in banca garantito dal Trattamento di fine servizio (Tfs). Una misura, questa, che potrebbe riguardare circa 3 milioni di dipendenti pubblici che finora avevano a loro disposizione solo la possibilità della cessione del quinto a tassi agevolati.

Pubblicato da benedettomineo

Dirigente sindacale Cobas/Codir

Una risposta a “Pa, arriva l’emendamento al Dl per equiparare Tfs a Tfr: con il via libera ok ai prestiti”

  1. scusate il fuori tema, ma anche questo mese di perequazione neanche l’ombra.
    Il giornale di sicilia della Perequazione ai dipendenti regionali ne aveva dato notizia di primo rilievo internazionale, con una conseguenziale canea dell’opinione pubblica, sui social, commenti ecc……
    Come sempre nessuna replica e’ stata mai data , a qualsiasi attacco ingiustificato, magari per
    qualche sassolino da togliere, di qualche relatore .
    Comunque mi risulta che il provvedimento è stato firmato da tempo, dal Dirigente del fondo pensioni, perche’ ancora non si liquida quanto dovuto, ribadisco” dovuto” per un provvedimento gia’ goduto da tutti i pensionati della pubblica amministrazione.
    Non mi si venga a dire che manca il personale, poiche’ di imperio si reperisce in altri assessorati che ne ha in esubero, non si lascia un ufficio cosi’ importante all’accettazione o meno di questo o quel dipendente.
    Un dipendente Statale, salvo per casi particolari, se lo sogna di rifiutare il trasferimento, la Regione sicilia non ha assunto per questo o quell’assessorato, ma per il territorio Regionale.

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