Redditi online

Non sono solo i politici a dover mettere in piazza (virtuale) i propri redditi. Sui siti istituzionali della Pubblica amministrazione devono finire anche le dichiarazioni dei manager delle società partecipate, e quelle dei coniugi se danno l’assenso. A questi obblighi sono tenuti anche i dirigenti scolastici, le università, le Camere di commercio e tutte le altre ramificazioni della «Pubblica amministrazione» nel senso più largo del termine. Per chi non si adegua, la multa può arrivare fino a 10mila euro.

Pubblicato da benedettomineo

Dirigente sindacale Cobas/Codir

Una risposta a “Redditi online”

  1. Sarà interessante confrontare, quando e se verranno resi disponibili on line, i redditi dei dirigenti regionali “prima” e “dopo” la dichiarata decurtazione del 20% sul loro trattamento accessorio.
    Ho idea che ne vedremo delle belle….

I commenti sono chiusi.