Renzi alla minoranza PD. L’Italicum non si tocca

Repubblica del 28 maggio. Italicum
Repubblica del 28 maggio 2016

“L’Italicum non si discute”.

Il presidente del Consiglio Matteo Renzi risponde a Pier Luigi Bersani. Ieri l’ex segretario si era detto disponibile a votare sì al referendum costituzionale di ottobre a patto che il governo sostituisca la legge elettorale – approvata con tanta fatica – con il doppio turno di collegio, cioè il sistema francese che da anni è la proposta del Partito democratico. Una proposta bocciata già ieri dai vertici democratici, Debora Serracchiani e Lorenzo Guerini, su cui oggi il premier torna, spiegando il perché l’Italicum è intoccabile. “Dà la certezza a chi arriva prima di governare – dice Renzi – E’ una legge molto semplice che dice che chi vince le elezioni può governare, è fondamentale nel rapporto tra politici e persone. Ed elimina il rischio degli inciuci permanenti“.

Commento

Il problema principale dell’Italicum sono i capolista bloccati e la possibilità di candidature multiple (fino a 10 collegi). Rischiamo di ritrovarci i vecchi matusalemme della politica.

Pubblicato da benedettomineo

Dirigente sindacale Cobas/Codir