Saccomanni. La crisi è alle spalle. Ma i dati dell’Istat dicono altro

Recessione da record perché il secondo trimestre del 2013 è l’ottavo consecutivo in calo per l’economia italiana. Tradotto: il Pil negli ultimi due anni è diminuito senza sosta. Del 2% nel confronto dello stesso periodo del 2012. Una serie storica mai registrata prima dell’Istat che tuttavia non preoccupa il governo. Il ministro dell’Economia, Fabrizio Saccomanni, è convinto piuttosto che la recessione sia alla fine. “Credo che l’economia entrerà in ripresa, siamo a un punto di svolta del ciclo”, dice Saccomanni. Ma aggiunge: “Per gli effetti sull’occupazione dovremo ancora aspettare”.

Pubblicato da benedettomineo

Dirigente sindacale Cobas/Codir