Scontro tra Cracolici e l’assessore Bruno sulla riforma dei Servizi per il lavoro

Sul tema della riforma dei Servizi per il Lavoro e sul modello misto che prevede l’integrazione delle attività strettamente pubbliche e quelle “private” con particolare riferimento alla gamma delle attività da affidare ai diversi soggetti accreditati, Antonello Cracolici, presidente della commissione Affari istituzionali all’Ars, ha chiesto all’assessore Bruno “Chi pagherà il servizio che erogheranno le agenzie del lavoro private accreditate nella Regione siciliana?”. L’assessore Bruno, in evidente difficoltà, ha risposto dicendo che “probabilmente saranno le stesse aziende a pagare per il servizio ottenuto”.

Cracolici ha chiaramente contestato la direttiva sugli accreditamenti dei soggetti privati per i Servizi per il Lavoro in Sicilia. Perché a giudicare da quello che si è capito, a pagare per tali attività sarà la Regione siciliana con risorse pubbliche.

Pubblicato da benedettomineo

Dirigente sindacale Cobas/Codir