Servizi pubblici? Chiusi per ferie! L’ideona della spending review

Nessuno ha riflettuto che sono “uffici pubblici” anche gli ospedali. E’ immaginabile un pronto soccorso chiuso a ferragosto, una sala operatoria ferma a Natale, una trasfusione fatta fare col fai da te al paziente a Pasqua?

Sono uffici pubblici le caserme, le questure, i commissariati. Mandiamo in ferie poliziotti e carabinieri, con tanti ringraziamenti di chi delinque?

Possiamo immaginare di non riuscire ad avviare un cambio di residenza, una denuncia a fini Imu, un deposito di un atto al catasto, una visura alla conservatoria dei registri immobiliari, l’attuazione di un esproprio, procedura caratterizzata da scadenze micidiali per l’erario pubblico, lo svolgimento di una gara d’appalto (e ci fermiamo qui con gli esempi) perché l’ufficio “chiude per ferie”?

Non si vorrebbe che al fondo vi fosse l’idea che così, per alcune settimane, ad uffici chiusi si risparmino le briciole delle solite telefonate, della luce, del gas, del raffreddamento in estate e del riscaldamento in inverno. Se davvero fosse così, saremmo messi davvero molto peggio di quanto non traspare. Leggi l’articolo di Luigi Oliveri tratto da LeggiOggi.it

Pubblicato da benedettomineo

Dirigente sindacale Cobas/Codir