Timbrò il cartellino al posto del collega: dipendente regionale rischia il licenziamento
È stato sospeso ieri ed entro trenta giorni potrebbe essere anche licenziato. È un dipendente dell’Ispettorato del Lavoro di Agrigento il primo caso di «furbetto del cartellino» scoperto e punito alla Regione. Anche se sul licenziamento il condizionale è d’obbligo perché la vicenda è talmente complicata dal punto di vista giuridico che rischia di fare scuola a livello nazionale.