Concorsi alla Regione. Delibera di Giunta n. 564 del 27 novembre 2020.“’Assunzione di personale a tempo indeterminato. Mandato al Dipartimento regionale della funzione pubblica e del personale”…. Manca però la riserva per gli interni ai sensi della Madia

Con deliberazione n. 564 del 27 novembre 2020, “’Assunzione di personale a tempo indeterminato. Mandato al Dipartimento regionale della funzione pubblica e del personale” la Giunta regionale, con riferimento alle procedure concorsuali per l’assunzione di personale a tempo indeterminato nella Regione Siciliana, ha confermato la scelta, già operata con la deliberazione della Giunta regionale n. 481 del 29 ottobre 2020, di avvalersi della previsione della riserva per il personale interno di cui all’art.52, comma 1-bis del decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165 e successive modificazioni, dando mandato al Dipartimento regionale della funzione pubblica e del personale di porre in essere tutte le iniziative necessarie alla individuazione di percorsi procedurali per l’espletamento dei concorsi di cui trattasi.


La differenza tra la riserva dei posti per il personale interno ai sensi dell’art. 52, comma 1 bis del d.lgs 165/01 prevista dalla delibera di Giunta e i concorsi riservati per valorizzare le professionalità interne ai sensi della Madia è, infatti, sostanziale. Nel primo caso la riserva opera soltanto se il dipendente è tra i vincitori del concorso. Con i concorsi interni ai sensi della Madia (art. 22, comma 15 del D. Lgs. 25 maggio 2017, n. 75  – decreto Madia -, come modificato dall’art. 1, comma 1 ter, del D.L. 30 dicembre 2019, n. 162 – Decreto Milleproroghe) una percentuale di posti viene interamente riservata al personale interno al fine di consentire le progressioni verticali abolite dalla Brunetta.

Progressioni verticali estese – Selezioni riservate per il 30% dei posti. E fino al 2022

Spazio alle progressioni verticali nella P.A.. La riforma Madia reintroduce i concorsi riservati per valorizzare le professionalità interne per il triennio 2018-2020