All’Ars i deputati chiedono l’anticipo del Tfr. Istanze bloccate INVECE per i regionali. Mancano i soldi

TFRFaccio una premessa che dovrebbe essere superflua, ma, come è risaputo, la mamma dei cretini è sempre incinta.

Per trattamento di fine rapporto, in acronimo TFR, chiamato anche liquidazione, o buonuscita, si intende, in Italia, una porzione di retribuzione al lavoratore subordinato differita alla cessazione del rapporto di lavoro, effettuata da parte del datore di lavoro (wikipedia).

Non si tratta, quindi, di una regalia o un aumento stipendiale o altro beneficio.

SONO SOLDI DEL LAVORATORE che il datore di lavoro ha l’obbligo di accantonare per corrisponderli alla cessazione del rapporto di lavoro.

I lavoratori dipendenti con almeno 8 anni di servizio possono chiedere al datore di lavoro un anticipazione del trattamento di fine rapporto fino al 70% nei seguenti casi: spese sanitarie per terapie e interventi straordinari (art. 2120 codice civile).

Per i dipendenti regionali l’anticipazione del TFR è disciplinato dall’art. 20 della Lr. 11/88 (che ricalca l’art. 2120 del CC) e dal relativo regolamento di attuazione.

La domanda nasce spontanea.

Che fine hanno fatto i nostri soldi visto che centinaia di domande sono bloccate presso il Fondo Pensioni dal momento che il bilancio non trasferisce le somme nel relativo capitolo?

Pubblicato da benedettomineo

Dirigente sindacale Cobas/Codir