Sarebbe riduttivo dire che sono amareggiato.
In serata spero di darvi qualche dettaglio in più sugli effetti delle norme approvate a cominciare dalle pensioni e dalla decurtazione della malattia che è stata, però, rimodulata.
Leggete intanto la riscrittura dell’articolo sulla malattia.
Più tardi, con il PC a disposizione, pubblicherò una copia più leggibile
PER PAOLO ON : Paolo ti porto a conoscenza che stiamo lavorando gia al programma del movimento , nota bene il numero che segue il nome. ciao
Requisiti per il pensionamento di anzianità per il lavoratore dipendente dopo la riforma Sacconi del settembre 2011.
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Anno di I Età I Anzianità I Quota I Solo
maturazione I anagrafica I contributiva I I anzianità
dei requisiti I (anni e mesi) I I I contributiva
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Dal 1.1.2011 I 60 I 36 I 96 I 40
al 31.12.2012 I 61 I 35 I
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Dal 1.1.2013 I 61 e 3 mesi I 36 I 97 e 3 mesi I 40
al 31.12.2015 I 62 e 3 mesi I 35 I
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Dal 1.1.2016 I 61 e 7 mesi I 36 I 97 e 7 mesi I 40
al 31.12.2018 I 62 e 7 mesi I 35 I
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Dal 1.1.2019 I 61 e 11 mesi I 36 I 97 e 11 mesi I 40
al 31.12.2021 I 62 e 11 mesi I 35 I
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Da circa1 anno sono iscritto al sindacato decisione presa per dare anche un aiuto in questi frangenti di criticità contrattuale ma penso che il mandato a rappresentarmi sia finito e riconsegnetro la tessera e sto valutando di rimanere in servizio fino alla fine…..l ‘ unica protesta rimasta forse e’ questa……in TV can 219 e 674 la diretta ……un’ aula che emana totale decadimento un far west della politica siciliana persino fogli di carta sparsi a terra sul pavimento……che degrado e……NAUSEA TOTALE
Dire che è stata una Caporetto per i dipendenti regionali è dir poco. Adesso possiamo tutti prendercela con Crocetta Baccei Renzi Faraone. Ma un po di autocritica il sindacato, intendo il Cobas, deve pur farla. Stavolta non ha certo brillato in quanto a sagacia sulle strategie e sui tempi. Vero che il sindacato siamo tutti noi lavoratori iscritti che con la nostra partecipazione determiniamo il successo di un’azione di lotta. Ma se stavolta la partecipazione allo sciopero è stata considerevole, evidentemente ci deve essere stato qualcosa che non ha funzionato da qualche altra parte. Un po come come per gli eserciti in battaglia, le strategie le fanno i generali e non i soldati. E se i generali sbagliano la strategia……la battaglia e spesso la guerra….è persa. A sentire dal vivo gli interventi in Aula di Crocetta e Baccei, ho avuto la sensazione che, lungi dall’esser preoccupati dal primo sciopero generale dei regionali dopo 30 anni, che pure avrebbe dovuto un po impensierire uno che per decenni ha mangiato pane e Marx, sembravano anche un po ringalluzziti. Non mi sono affatto sembrati defatigati dal lungo braccio di ferro con i sindacati dei lavoratori, né impensieriti per gli effetti dello…sciopero. Tant’è che il Presidente, ascoltate la registrazione se potete, ad un certo punto ha preso la parola e con la calma e la serenità di uno che sembrava esser appena tornato da una vacanza alle Maldive ha affermato serafico che se la trattativa è finita male la colpa è dei sindacati che hanno chiuso la porta in faccia al Governo. Io mi sarei aspettato piuttosto di vedere un Governatore con gli occhi gonfi per non aver dormito notti intere a ripensare al manicomio che stava per succedere. Invece era sereno e disteso come non mai. Evidentemente è stato anche lasciato …tranquillo.
Con l’attuale riforma si può andare in pensione con 61 anni e 7 mesi e minimo 35 anni di contributi fino
a dicembre 2016 con il 10% di penalizazione. A partire da gennaio 2017 e fino a dicembre 2020
stessi requisiti e aumento della penalizzazione. ( credo che sia così).
Questo Governo non aveva nessuna intenzione di regalare niente a nessuno, anzi solo vessazioni imposte da Roma in modo che il bellaccio fiorentino possa continuare a twittare per relativo godimento. Dietro la possibilità di una finestra di esodo vogliono pagato un “pedaggio” salato. Siccome chi ha i requisiti per accedere a tale esodo in ogni caso si troverà in prossimità di andare in pensione tra qualche anno, con le condizioni che stanno vagliando al Governo Nazionale (abbassamento dei requisiti post-fornero), io direi chi può di soprassedere in questa fase a questa finestra, in modo di toglierci almeno la soddisfazione di far saltare la previsione finanziaria di recupero dei nostri soldi (il nostro sangue) in modo di privare la copertura finanziaria per i fini per cui li volevano destinare.
Per quanto riguarda la pensione a regime, modificata con l’art. 53 si tratterà a tempo debito di fare ricorso, il quale, se ben impostato, sarà come fare un gol a porta vuota.
Ma alla fine dobbiamo ringraziare Crocetta che ha spiegato che abolendo l’art 54 saremmo andati tutti in pensione con la nuova legge, norme statali, per cui ringraziamo il nostro presidente che ci permette di andare in prepensionamento con poco taglio alla pensione
Colleghi ci hanno rubato i nostri soldi, che ci toccavano perché diritti acquisiti, diritti che non sono stati negati a nessuno, che ci sarebbero serviti oltre ad avere una dignitosa vecchiaia anche ad aiutare i nostri figli che grazie a questa politica sono senza lavoro.
Colleghi ricordiamoci quando andiamo a votare di questi mascalzoni e farabutti ed auguriamo loro che l’equivalente del mal tolto a noi tutti se lo mangino loro in medicinali.
Finanziaria regionale della Sicilia.Prepensionamento.
La riforma prevede una finestra fino al 31 dicembre del 2016 per andare in pensione con la legge ‘pre-Fornero’ (per i regionali che rispettino i requisiti attuali). Quanti anni d’età e quanti anni di servizio? Cav.Ing. Gaspare Barraco.Marsala.
Da marsalese mi sento di ringraziare i politici trapanesi : mimmo turano, girolamo fazio, baldo gucciardi e la marsalese antonella milazzo; alle prossime elezioni vi acchiapperete al tram ,che vi porta a quel paese.siete senza dignita’.avete pure la faccia tosta di salutare e sorridere quando capita di incontrarvi.grazieeeeeee
CON L’ARAN UNA FARSA
PERCHE’ NON I ABOLISCE ?
PERCHE’ DA ANNI SI SPENDONO SOLDI PER QUESTA AGENZIA E SI SUOI AMMINISTRATORI COMPLETAMENTE INATTIVI ?
SOLO L’INGENUITA’ DEI SINDACATI L’HA RISVEGLIATA DAL LETARGO E RIACCREDITATA PER ALCUNI GIORNI, SOLO PER PERDERE TEMPO E RITARDARE LA PROTESTA ALLA VIGILIA DEL VOTO IN AULA INELUTTABILE
LA COSA PIU’ GRAVE IN TEMA DI PENSIONAMENTO E’ AVER CONSENTITO CHE QUELLI DEL COSIDDETTO <> HANNO OTTENUTO – SE VANNO VIA ENTRO IL 2020 – LE MODALITA’ DI PENSIONAMENTO DEL <>.
TUTTI QUELLI DEL <> CHE NON VANNO VIA ENTRO IL 2020, NON SOLO NON VANNO VIA, MA PERDONO I DIRITTI MATURATI FINO AL 2003.
UN RIBALTAMENTO DELLA REALTA’ PARADOSSALE, ANZI UNO SCIPPO.
Abbiamo detto che ci ricorderemo di questi deputati, e l’unico modo per farlo è pensare ad un movimento per arrivare poi alla presentazione di una lista per le prossime regionali (con scarsa possibilità elettiva) con lo scopo di sottrarre voti ai partiti che oggi hanno votato questa finanziaria.
Questi signori che stasera hanno approvato questa manovra sulle pensioni dovrebbero vergognarsi. Una decurtazione del 10% sui diritti acquisiti è un fatto senza precedenti in Italia. Presto seguiranno una serie infinita di ricorsi con serie possibilità di essere vincenti. Se così sarà la cosa che mi farebbe inc….re ancora di più, perchè a pagare sarà chi ha fatto il danno, ma la Regione.
La lotta è stata vana i diritti acquisiti calpestati e umiliati, le certezze svanite .da oggi tutti precari in attesa di altre ferite…che brutto primo maggio
AMAREGGIATO? Io che ho seguito la diretta sono disgustato, 4 gatti dormienti altri 2 che passeggiavano, non c’e’ stato un cornuto che ha detto una parola sulle reversibilita’ e, colmo dei colmi, dopo avere votato l’art. 53 qualcuno si e’ affacciato a parlare di incostituzionalita’!!!! Dopo che il danno era fatto!!!!
Quando hanno fatto finta di fare resistenza sull’art.54 ha avuto ragione crocetta a dire che si doveva intervenire sull’art. precedente.
insomma .. la prima cosa che mi viene da dire e’ di non fare domanda (e fargli saltare i piani) e chi puo’ andare via con 40 anni con la L. Fornero. Comunque, vedremo.
Ora non ci rimane,se ci sono margini, che pasare alle vie legali.
Ci abbiamo provato, abbiamo fatto una bella dimostrazione, ma è stato un parlare ai sordi.
ho appena appreso la notizia al tg3, possiamo vantare un presidente “diverso” che ha fatto di tutto per mettercela nel c……; tu sei amareggiato, io come tanti altri, sono incazzato doppiamente: l’ho votato.