Il vecchio e il nuovo presidente dell’Ars le croci di Crocetta

Per l’ex presidente dell’Ars tanti slogan sono rimasti disattesi: “A causa della debolezza strutturale e dell’inadeguatezza di molti esponenti della sua Giunta, la situazione della Sicilia si è ulteriormente aggravata. Ne è conferma la prima finanziaria del governo Crocetta- Bianchi, il cui impianto è stato demolito in maniera massiva dal Commissario dello Stato”.

Gli uffici del NUOVO presidente dell’Ars hanno rispedito al governo 8 disegni di legge, fra cui quelli che avviano varie riforme in agricoltura, quello che prevedeva una serie di nuove entrate per i Comuni delle Isole minori e l’altro che riforma il Ciapi.

Pubblicato da benedettomineo

Dirigente sindacale Cobas/Codir