Impugnativa legge della Regione Sicilia n. 14 e 15 del 06/08/2019

Il Consiglio dei Ministri, su proposta del Ministro per gli affari regionali e le autonomie Francesco Boccia, ha esaminato quarantanove leggi delle Regioni e delle Province Autonome e ha deliberato di impugnare:

4. la legge della Regione Sicilia n. 15 del 06/08/2019 “Collegato alla legge di stabilità regionale per l’anno 2019 in materia di autonomie locali”, in quanto una norma in materia di personale regionale eccede dalle competenze statutarie e si pone in contrasto con i principi di coordinamento della finanza pubblica stabiliti dalla legislazione statale in violazione dell’articolo 117, terzo comma, della Costituzione;

5. la legge della Regione Sicilia n. 14 del 06/08/2019 “Collegato alla legge di stabilità regionale per l’anno 2019 in materia di pubblica amministrazione e personale. Interventi in favore dell’aeroporto di Trapani Birgi”, in quanto alcune norme di carattere finanziario violano l’articolo 81, terzo comma, della Costituzione, in materia di copertura finanziaria delle leggi di spesa, eccedono dalle competenze statutarie e violano l’articolo 117, secondo comma, lettera e), della Costituzione, che riserva alla competenza esclusiva statale la materia dell’armonizzazione dei bilanci pubblici.


All’interno della legge della Regione Sicilia n. 14 del 06/08/2019 è inserito l’art. 7 (disposizioni in materia di trattamento pensionistico dei dipendenti regionali) che prevede il recepimento di quota 100 e anticipo fino a 45 mila € del trattamento di fine servizio (Tfs) tramite prestito bancario anche per i dipendenti regionali; blocco dell’incremento dell’aspettativa di vita per i prepensionamenti ai sensi della L.r. 9/15.
Aspettiamo il testo completo dell’impugnativa sperando che l’art. 7 non sia tra quelli impugnati.

Legge 6 agosto 2019, n. 14. Collegato alla legge di stabilità regionale per l’anno 2019 in materia di pubblica amministrazione e personale. Interventi in favore dell’aeroporto di Trapani Birgi

Pubblicato da benedettomineo

Dirigente sindacale Cobas/Codir

7 Risposte a “Impugnativa legge della Regione Sicilia n. 14 e 15 del 06/08/2019”

  1. Maturando ad ottobre 2020 40 anni di contribuzione potrò andare in pensione o è necessaria anche l’età anagrafica?

  2. @savian
    E chi correrebbe il rischio di rispondere di danno erariale nel caso in cui la la Corte costituzionale dovesse dare ragione al consiglio dei ministri?

  3. Ma se il governo ricorrerà alla Consulta le norme non dovrebbero essere applicate fino al pronunciamento del giudizio?

  4. Non toglieranno la norma di quota 100 e dei 5 mesi di aspettativa di vita perché vanno ad intaccare le aspettative di amici e parenti e amici degli amici. Musumeci troverà una scappatoia. Molta gente conta sulla norma per fuggire dalle scrivanie.

  5. Una manata di ignoranti che non conoscono le norme di legge. Motivazione dell’impugnativa è che “al riguardo, si rileva che la disposizione non risulta corredata della Relazione tecnica prevista dall’articolo 17 della legge n. 196 del 2009 che indichi nel dettaglio le ragioni dell’invarianza degli effetti legislativi sui saldi della finanza regionale. ‘In particolare, il comma 6-bis dell’articolo 17 della Legge n. 196/2009 impone di corredare dette clausole da una relazione tecnica che rappresenti la valutazione degli effetti, i dati e gli elementi idonei a suffragare l’ipotesi di invarianza, l’indicazione dell’entità delle risorse già esistenti nel bilancio e delle relative unità gestionali, utilizzabili per le finalità indicate dalle disposizioni medesime anche attraverso la loro riprogrammazione.”
    Bastava fare la relazione richiesta dalla legge e non l’avrebbero impugnata

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