In Sicilia tornano quelli del 61 a zero

Repubblica del 2 settembre 2017

Sono tutti seduti attorno al grande tavolo ovale della Sala rossa di Palazzo dei Normanni riuniti a sostegno della candidatura a governatore di Nello Musumeci.

A guardare i volti attorno al tavolo, per un attimo sembra davvero di essere tornati ai tempi dei governi berlusconiani e cuffariani: Saverio Romano e Toto Cordaro per Cantiere popo lare, Gianfranco Miccichè e Francesco Scoma per Forza Italia, i “civici” Roberto Lagalla e Gaetano Armao, ex assessori con Cuffaro, il primo, e con Lombardo, il secondo. E, ancora, l’ex sindaco Poi di Catania Raffaele Stancanelli, Alessandro Pagano approdato a Noi con Salvini, l’ex finiano Alessandro Aricó, l’ex Grande Sud oggi con Energie per l’Italia Pippo Fallica, Paolo Colianni dell’Mpa e Salvo Fogliose ex An oggi Forza Italia, solo per citarne alcuni.

Tutti, o quasi, con ruoli all’Ars o a Palazzo d’Orléans nei governi pre-Crocetta.

Pubblicato da benedettomineo

Dirigente sindacale Cobas/Codir

Una risposta a “In Sicilia tornano quelli del 61 a zero”

  1. Se tornano anche i soldi di Berlusconi, vinceranno di nuovo.
    In Sicilia c’è chi vende il proprio voto per pochi spiccioli….

I commenti sono chiusi.