Intervista a Crocetta che dichiara non solo di condividere i tagli ai regionali, ma di averli proposti lui stesso anche in passato

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Dopo essersi schierato contro il taglio degli stipendi di sindaci e consiglieri che, a suo dire, avrebbero paghe da operai, sentite cosa dichiara nell’intervista.

Nella bozza si parla chiaramente dei tagli ai dirigenti, della riduzione di premi e straordinari, dell’adeguamento della pensione dei regionali a quella degli statali e dei prepensionamenti obbligatori. Sono misure che condivide? «Non solo le condivido, le ho anche proposte io in passato ma l’Ars si è sempre rifiutata di approvarle.

Pubblicato da benedettomineo

Dirigente sindacale Cobas/Codir

2 Risposte a “Intervista a Crocetta che dichiara non solo di condividere i tagli ai regionali, ma di averli proposti lui stesso anche in passato”

  1. Per il nostro presidente avere una pensione giusta per vivere una vecchiaia dignitosa è un privileggio? Non considerando che tanti di noi hanno ancora figli studenti o disoccupati a casa.

  2. Cominci a tagliare dai suoi uffici, quelli della Segreteria Generale (ed equiparati) con la famosa “indennità di presenza” per i dipendenti che prestano servizio là, l’anacronistica e pomposa “batteria di Palazzo d’Orleans”, l’analogo beneficio esteso agli uffici dell’assessorato Economia, Audit e compagnia bella, e dell’Ufficio Legislativo e Legale.
    E chiuda i ridicoli e costosi Uffici di Roma e Bruxelles con le loro “speciali indennità”: a cosa sono serviti finora e cosa potrebbero mai servire in futuro?

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