L’Italia è in recessione. Padoan assicura che non ci sarà nessuna manovra ma intanto si studia il taglio delle detrazioni

Il ministro dell’Economia, in un’intervista al Sole 24 Ore, ammette che “il Paese fatica ad uscire dalla recessione, ma esistono segnali positivi che andranno apprezzandosi nei prossimi trimestri”. Perché partire dalle riforme istituzionali? “Perché semplificando il processo legislativo aiutano l’economia”. Poi garantisce: “Le coperture per il bonus Irpef sono slegate dall’aumento della Tasi”.

LE IPOTESI DI INTERVENTO
Così, anche se in Via XX Settembre giurano che ipotesi su possibili interventi non sono state ancora sviluppate, gli uffici tecnici sono già lavoro. E si muovono in due direzioni: tagli alla spesa sui ministeri e sulle agevolazioni fiscali. Più la seconda ipotesi che la prima, , considerato che i tagli orizzontali tradirebbero lo spirito selettivo della spending review.

Pubblicato da benedettomineo

Dirigente sindacale Cobas/Codir