Una vera e propria bomba ad orologeria quella delle Province siciliane e degli enti collegati, scuole, licei e partecipate. Con l’avvio della nuova riforma appena approvata gli stipendi dei lavoratori già da settembre potrebbero essere a rischio.
Tra mancati trasferimenti dello Stato e tagli della Regione mancherebbero 140 milioni.
- Corriere del mezzogiorno – Province siciliane, bomba ad orologeria: stipendi e scuole a rischio
- BlogSicilia – Province, per salvare dipendenti e servizi servono 87 milioni di euro