Referendum costituzionale. Il Sì piace ai padroni. Prima di votare informati

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Il numero dei deputati resta invariato.

Non farti ingannare dallo spot della riduzione del numero dei senatori da 315 a 100, studiato appositamente per convincere i poco informati. Il risparmio è irrisorio perché la struttura del senato resta ma il costo che pagheremmo in termini di democrazia sarebbe altissimo.

Mi raccomando. Prima di votare, leggi e informati.

Ma poniamo il caso in cui dovessi andare a votare senza avere letto la riforma (cosa che ritengo avverrà per gran parte degli italiani). In questo caso, prima di votare, poniti una domanda. Chiediti perché i “POTERI FORTI” (Banchieri, industriali, speculatori, finanzieri, agenzie di rating) sono tutti a favore del Sì.

Chiedeti se Banchieri, industriali, speculatori, finanzieri, etc. invitino a votare Sì per puro spirito di filantropia per guidare il popolo ignorante sulla strada giusta evitando che con il suo ostinato NO possa interrompere quelle riforme necessarie a diventare un paese ricco e felice dove tutti trovano un lavoro che gli piace e nel quale non sarà più necessario lavorare fino a 70 anni, o se, invece, la riforma contenga contenga quegli strumenti che possano consentire la tutela degli interessi del PADRONE e, in generale, dei “POTERI FORTI”.

Referendum. Prima di votare leggete e informatevi

Pubblicato da benedettomineo

Dirigente sindacale Cobas/Codir

5 Risposte a “Referendum costituzionale. Il Sì piace ai padroni. Prima di votare informati”

  1. Chi ha capito (BENE) l’art. 70 della nuova riforma Costituzionale?

  2. In aggiunta al bell’articolo in questione sul referendum del 4 dic. c.a., chiedo a chi intendesse votare “SI” (ma spero siano pochi, anzi nessuno) di leggere attentamente e interamente (senza, però, stancarsi…) il nuovo art. 70 della riforma, e dica CHIARAMENTE in poche righe (esplicitando ovviamente, in sintesi, tutti i riferimenti ad articoli e commi di leggi a cui fa riferimento, ma che nessuno conosce e mai leggerà) cosa rappresenta concretamente per gli Italiani (e anche per noi Siciliani).
    Io, complessivamente, non ci ho capito un ca… e non sono neanche riuscito a completare la lettura perché mi sono rotto… prima, quasi a metà lettura.
    Gli articoli della Costituzione, a mio modesto parere, dovrebbero essere chiari e sintetici come i “10 Comandamenti” di DIO (e ciò, a prescindere dall’essere Cristiani Cattolici, etc…) e devono essere comprensibili pure a che sa appena leggere. Altrimenti è tutto un “bluff” come quello che ci vogliono inculcare, a cominciare dagli industriali, banchieri, etc. e chi ne ha più ne metta, compreso il Presidente degli Stati Uniti d’America che raccomanda il nostro capo…
    Chi riuscirà a spiegare quanto sopra detto, lo ringrazierò e farò “mea culpa” (ma ci credo poco, anzi non ci credo). In ogni caso, quindi, io voterò “NO”.

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