I dipendenti pubblici «in disponibilità» (collocati in mobilità a seguito di rilevazioni di eccedenze) possono presentare richiesta di ricollocazione «in via subordinata, in una qualifica o in posizione economica inferiore», per ampliare le occasioni di ricollocazione. È quanto si legge in una bozza di riforma della Pa.
Cerrrrrto!
Da dirigenti generali a…..dirigenti di terza fascia! 😉