Vigili romani assenti per malattia. Ecco l’assist perfetto che Renzi aspettava per applicare il jobs act ai dipendenti pubblici

Matteo Renzi photoNel pieno della polemica sul jobs act e sui licenziamenti facili nel privato, ecco l’assist perfetto dei vigili romani a Renzi per l’applicazione delle regole del privato anche ai pubblici dipendenti.

Renzi: “Ecco perché cambieremo le regole” – Sulla vicenda Renzi ha scritto su Twitter:  “Leggo di 83 vigili su 100 a Roma che non lavorano ‘per malattia’ il 31 dic. Ecco perché nel 2015 cambiamo regole pubblico impiego #Buon2015”. Poi, su Facebook il premier scrive che il 2015 sarà “l’anno della riforma costituzionale e della nuova l.elettorale. Ci occuperemo di cultura, scuola, Rai, green-act, lavoro. Di pubblico impiego, di modo che non accadano più vicende come quella di Roma.

Madia: pronti ad azioni disciplinari – “Ispettorato ministero Funzione Pubblica subito attivato per accertamenti violazioni e sollecito azioni disciplinari”. Così il ministro della P.a., Marianna Madia, in un tweet preceduto dagli hashtag “#Roma #vigiliassenti”.

Garante: ipotesi sciopero selvaggio – “L’Autorità di garanzia per gli scioperi aprirà un procedimento di valutazione”. Lo rende noto lo stesso Garante, che “non esiterà ad adottare le sanzioni in caso di un nesso causale tra la mobilitazione dei sindacati e le assenze per malattia. Il sospetto, quindi, è di uno sciopero selvaggio. Il Garante, infatti, ricorda che “già si era pronunciato” sulla mobilitazione organizzata dai sindacati nelle assemblee dei giorni scorsi. L’Autorità spiega di avere chiesto ai vigili di assicurare il servizio nella notte del 31 dicembre. Quindi se si riscontrasse un divario molto ampio tra il tasso ordinario di assenze e quello registrato a Capodanno si procederà, fa sapere, con le sanzioni che “la legge prevede”. Ovviamente si dovrebbe trattare, precisano sempre dall’Autorità, di uno scostamento significativo tra le assenze solite e quelle dell’ultimo dell’anno (del tipo 10% contro 80%). Comunque per il Garante “non è accettabile che a subire gli effetti della protesta siano i cittadini utenti”. (fonte: tgcom24).

Pubblicato da benedettomineo

Dirigente sindacale Cobas/Codir

6 Risposte a “Vigili romani assenti per malattia. Ecco l’assist perfetto che Renzi aspettava per applicare il jobs act ai dipendenti pubblici”

  1. Intanto si è scoperto che il numero di assenze per malattia dei vigili urbani è molto più basso di quello strombazzato dai media
    le assenze sospette su cui si sta indagando sono 44 non 835
    quella dei vigili è stata una forma di protesta, a seguito di una vertenza contro i tagli alle indennità e agli stipendi, hanno deciso di non fare lo straordinario, cosa del tutto legittima, visto che lo straordinario è volontario. La verità uscirà fuori ma non avrà la stessa evidenza mediatica che ha avuto la prima versione.
    E’ evidente che la cosa è stata strumentalizzata per rendere accettabili all’opinione pubblica misure contro i dipendenti pubblici

  2. Il problema è che nell’occhio del ciclone ci siamo i dipendenti pubblici per cui questo fatto, anche con tutte le ragioni che hanno i vigili, da occasione di darci addosso tralasciando altri problemi

  3. @romeo
    Il problema, caro Romeo, è che loro, ricevendo l’investitura popolare (si fa per dire perché con l’attuale sistema elettorale sono nominati dai partiti) si sentono al di sopra delle parti e al di sopra della legge.
    Mi pare che 20 anni di berlusconismo ci abbiano insegnato qualcosa.

  4. Bravo Romeo, mi hai anticipato. Quelli sono figli d……ella gallina bianca!!!!

  5. Perché non sanzionare adeguatamente, allora, anche i parlamentari e i senatori costantemente assenti? Non sono dipendenti pubblici anche loro?
    Per non parlare poi dei deputati dell’Ars…..

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