Danno erariale per provvedimento disciplinare illegittimo perché privo di motivazioni

di Vincenzo Giannotti

Una dipendente di un ente locale aveva postato sul proprio profilo Facebook un’informazione riguardante l’Amministrazione ed il Servizio affari generali, senza astenersi dall’esprimere un commento personale ritenuto lesivo per l’immagine dell’ente. La commissione di disciplina procedeva all’emissione di un provvedimento disciplinare sanzionatorio consistente in un “richiamo scritto”. A fronte del citato provvedimento ricorreva la dipendente innanzi al giudice del lavoro che con propria sentenza dichiarava illegittima la sanzione disciplinare ed annullava il provvedimento emesso dalla commissione di disciplina, con condanna dell’ente alla refusione delle spese di giustizia. Il Procuratore contabile rinviava a giudizio per colpa grava la commissione di disciplina per la refusione del danno causato alle finanze dell’ente locale…..continua a leggere su segretaricomunalivighenzi.it