Visite fiscali, salta l’armonizzazione tra pubblico e privato

Salta, almeno per ora, la fascia unica di reperibilità per le visite fiscali, una delle novità di maggior rilievo prevista dai decreti correttivi alla riforma Madia del Pubblico impiego. Il nuovo regolamento per “l’accertamento delle assenze dal servizio per malattia”, firmato dalla ministra Madia di concerto con il ministro Poletti e pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale n. 302 del 29 dicembre scorso conferma infatti le attuali fasce orarie di reperibilità: 7 ore per i dipendenti pubblici, 4 per quelli privati.

Il ministero della Pubblica amministrazione avrebbe motivato la scelta spiegando che dalla parificazione deriverebbe una riduzione delle finestre orarie per gli statali e dunque «una minore incisività della disciplina dei controlli» per gli statali, che in genere sono più soggetti ai malanni rispetto ai lavoratori privati.