Bonus una tantum in busta paga in sostituzione dei buoni pasto, non è esente IRPEF e fa reddito

Il bonus una tantum in busta paga in sostituzione dei buoni pasto non riconosciuti nel corso dell’emergenza Covid-19 non è esente IRPEF, e non rientrando tra le forme di welfare agevolate concorre quindi alla formazione del reddito del lavoratore. I chiarimenti arrivano dall’Agenzia delle Entrate, con la risposta all’interpello n. 377 del 14 luglio 2022.