Mese: Ottobre 2015

A Roma rinviano la soluzione sul bilancio della Regione al 9 novembre e in Sicilia scoppiano le prime emergenze, dai 24 mila forestali da oggi formalmente senza lavoro al Cerisdi che sta licenziando i dipendenti.

L’incontro a Palazzo Chigi sui conti di Palazzo d’Orléans non è stato risolutivo: «Abbiamo trovato però ampia disponibilità ad aiutare la Sicilia», dicono in coro il governatore Crocetta e l’assessore Baccei, mentre i sottosegretari Claudio De Vincenti e Gianclaudio Bressa definiscono quella della Regione «una situazione difficile e complessa». Come dire: la strada è lunga.

Circolare prot. n. 135884 del 16 ottobre 2015 relativa alla decurtazione delle assenze per malattia.

La circolare, citando il parere espresso dall’Aran Sicilia prevede la decurtazione dei primi 10 giorni di assenza per malattia anche nel caso di ricovero ospedaliero.

Circolare prot. n. 135884 del 16.10.15 – Applicazione art. 49, comma 18 della l.r. n. 9/2015 – decurtazione economica assenze per malattia. nota di coordinamento

In un’intervista al Messaggero, il ministro della Pubblica amministrazione Marianna Madia spiega che gli aumenti potrebbero non essere uguali per tutti: “non è ancora deciso, ma può avere un senso ragionare su criteri differenziati, come le fasce di reddito, le funzioni, le categorie”.

• Sivempveneto (intervista del Messaggero alla Madia) – Madia: «Dipendenti pubblici, stop aumenti a pioggia. Nei nuovi contratti gli scatti non più uguali per tutti»
• Ansa – Pa: Madia, stop aumenti a pioggia per gli statali

Non occorre che la mancanza grave di un dipendente pubblico sia rilevante sul piano penale, perché ne risulti giustificato il licenziamento. Per esempio, l’assenza ingiustificata sistematica o la negligenza grave e ripetuta possono essere punite con il licenziamento anche se non si accompagnano con la truffa della falsa registrazione della presenza o con un altro comportamento fraudolento….(leggi tutto l’articolo)

NESSUNO lo dice apertamente, né a Palazzo d’Orléans né nelle segreterie dei partiti, ma il rimpasto della giunta regionale di cui si parla tanto passa da un appuntamento fondamentale per salvare i conti della Sicilia.

Rimpasto a ostacoli rissa per i posa d’oro inchiesta su Baccei. Cardinale chiede due poltrone.

L’Agricoltura contesa.

“Io non mi vergogno di essere italiano, mi vergogno solo di essere rappresentato da politici condannati e corrotti che saccheggiano ogni santo giorno uno dei paesi più belli del mondo“. Questa frase la si può trovare sul profilo Facebook di una delle persone agli arresti domiciliari da ieri mattina per via dell’operazione Stachanov che ha portato a 43 arresti (35 ai domiciliari, 8 di loro dovranno presentarsi alla Polizia Giudiziaria), effettuati dalla Guardia di Finanza coordinata dalla Procura della Repubblica.

Sanremonews – Sanremo: i “Furbetti del cartellino”? Tra i più accaniti anti casta. C’è chi si vergogna dei politici corrotti e chi si lamenta di “Mantenere i maiali a Roma”

Più attenzione sulle intercettazioni che sulla mafia. “Timidezza” nel contrasto all’evasione fiscale. “Consapevole strategia di delegittimazione” della magistratura. Politica e giustizia “subordinate al potere economico”. Nella relazione annuale davanti al Presidente della Repubblica Sergio Mattarella, il presidente dell’Associazione Nazionale Magistrati, Rodolfo Sabelli, punta il dito contro l’azione del governo Renzi in materia di giustizia.

• Il Fatto Quotidiano – Giustizia, Anm: “Governo più attento alle intercettazioni che alla mafia. Strategia di delegittimazione verso i giudici”