Permessi retribuiti per la frequenza dei corsi finalizzati al conseguimento del titolo di studio, art 49 del C.C.R.L del Comparto non dirigenziale della Regione Siciliana – Quadriennio Giuridico 2002/2005 – Personale a tempo indeterminato – CIRCOLARE.
Il Comitato di presidenza dell’Ance Sicilia, riunitosi a Palermo, ha deliberato di dare mandato ad un legale perché verifichi la possibilità di presentare alla Procura della Corte dei conti una denuncia nei confronti del governo regionale per “distorto utilizzo di fondi pubblici.
“Si contesta l’avere sottratto – per garantire stipendi ai dipendenti pubblici, ai precari, ai forestali e ai Pip e per foraggiare sacche di parassitismo e clientele – quasi tutti i fondi disponibili destinati – afferma una nota – per legge ad investimenti produttivi e infrastrutture”.
Un gruppo di studenti ha organizzato un’azione simbolica di protesta contro il nuovo calcolo ISEE esponendo uno striscione dalle scale degli uffici accanto alla Segreteria, con scritto “Siamo diventati ricchi e non lo sapevamo! Studenti contro il nuovo ISEE”.
I nuovi criteri utilizzati per l’elaborazione del calcolo ISEE riguardante l’università imposti dal governo Renzi nel decreto Salva Italia che rendono sistematicamente i redditi più alti nonostante nella pratica essi rimangano invariati.
I nuovi parametri infatti prevedono che nel calcolo del reddito vengano considerati come “ricchezza” beni mobili e immobili, agevolazioni fiscali, qualunque tipo di indennità ricevuta nel passato, welfare in generale.
Gli studenti hanno occupato i locali dell’ERSU con l’intenzione di ottenere un incontro con il Presidente Alberto Firenze affinchè si facesse carico di prendere posizione sulla questione del nuovo calcolo ISEE.