Richiesta applicazione “Quota 103” in materia pensionistica

Come è noto la legge di bilancio 2023 (legge 197/2022) in vigore dal 1 gennaio 2023, ha introdotto all’art 1 co. 283, in via sperimentale solo per il 2023, una nuova forma di pensione anticipata definita dalla norma ”pensione anticipata flessibile”, ma comunemente detta “Quota 103”.
Suddetta norma ha sostituito Quota 102 e Quota 100, rimandando ancora il ritorno al regime della legge Fornero, nelle more di una possibile riforma previdenziale complessiva più volte annunciata.
L’accesso alla cd. Quota 103 richiede il perfezionamento, entro il 31.12.2023, del requisito anagrafico di almeno 62 anni di età ed un’anzianità contributiva minima di 41 anni.
Per quanto sopra, considerato che ai sensi del punto 6 del sopra citato comma 283 suddette disposizioni si applicano ai lavoratori dipendenti delle pubbliche amministrazioni di cui all’articolo 1, comma 2, del decreto legislativo n. 165 del 2001 essendo espressamente esclusi (ai sensi dell’art. 1 comma 283 punto 10 della legge 197/2022) solamente il personale militare delle Forze armate, il personale delle Forze di polizia e del Corpo di polizia penitenziaria, nonché il personale operativo del Corpo nazionale dei vigili del fuoco e il personale del Corpo della Guardia di finanza, al fine di potere consentire anche ai dipendenti dell’amministrazione regionale e degli enti di cui all’articolo 1 della legge 10 del 2000 di fruire del sopra citato trattamento pensionistico si chiede alle SS.LL. di volere adottare, ciascuno per i provvedimenti di rispettiva competenza (dalla programmazione alla relativa necessaria copertura finanziaria) per l’applicazione della norma in questione.
Certi di un sollecito riscontro.
Distinti saluti

Firmato in originale
Il Responsabile Regionale
Benedetto Mineo
I Segretari Generali
Dario Matranga – Marcello Minio