In pensione con Opzione Donna, roba da ricchi

Roba da ricchi o da disperate. Andare in pensione con Opzione Donna implica prendere un assegno anche di 500 euro al mese, quasi come il trattamento minimo.


Andare in pensione con Opzione Donna è roba da ricche o disperate. Gli assegni liquidati con questo sistema di calcolo e prima dei 60 anni prevedono una forte penalizzazione della rendita. Ciò spinge molte lavoratrici a riflettere bene sulle loro scelte.

Non solo. La pensione è liquidata dopo 12 mesi (18 mesi per le autonome) in base alle regole sulla finestra mobile. Il che significa dover attendere anche un anno e mezzo prima dell’erogazione del primo assegno mensile da parte dell’Inps.

Si dice quindi che Opzione Donna, benché ristretta da quest’anno a caregiver, licenziate o invalide, sia una facoltà riservata a lavoratrici benestanti. Ossia persone che non hanno certo bisogno di vivere di pensione perché godono di altre entrate o redditi familiari tali da potersi permettere una rendita pubblica ridotta.