Sorpresa: la Sicilia agli ultimi posti per permessi parentali. (Se aumentano i permessi 104 e diminuiscono i parentali, un motivo ci sarà)

La Stampa del 6 aprile 2018

Con un’età media di oltre 57 anni non abbiamo più bimbi piccoli da accudire ma genitori anziani e ammalati, bisognosi di assistenza, oltre agli acciacchi più o meno gravi su noi stessi.

Il presidente della regione siciliana, qualche giorno fa, a proposito della fruizione dei permessi ex legge 104/92 dei dipendenti regionali, sostanzialmente ha distolto l’attenzione dell’opinione pubblica cercando di dirottarla su di un falso problema allo scopo di coprire il suo immobilismo politico. Le sue dichiarazioni hanno fatto il giro d’Italia e molti quotidiani nazionali e siciliani non hanno perso occasione per denigrare la Sicilia e i Siciliani. Un’accurata indagine giornalistica, invece, rivela una realtà completamente diversa dipinta da improvvisati denigratori e inquisitori della nostra Terra di Sicilia. Si scopre che anche nel settore della fruizione dei congedi parentali la Sicilia è tra le regioni più virtuose d’Italia.

Legge 104. Lo scandalo non è il numero alto dei beneficiari (dovuto all’aumento dell’età media) ma chi usa i permessi per andare al mare

Corriere della Sera del 6 aprile 2018

La norma sull’assistenza di anziani e disabili è sfruttata da schiere di imbroglioni per non lavorare una svolta rischia di devastare i conti pubblici. Salvate la legge 104. Serve come l’ossigeno per moltissimi disabili e moltissimi loro familiari. Per salvarla, però, va spazzata via la fanghiglia di troppi furbi. Non solo in Sicilia, dove Nello Musumeci ha denunciato la presenza di 2.350 «centoquattristi» su 13 mila dipendenti (uno su cinque).