Età pensione, dal prossimo anno si dovrà lavorare 5 mesi di più
Quello che scatterà l’anno prossimo è il terzo adeguamento anagrafico dalla Legge Fornero, il più pesante. Per effetto di questo innalzamento dell’età pensionabile, dal 2019 per smettere di lavorare serviranno 43 anni e 3 mesi di contributi per gli uomini e 42 anni e 3 mesi di contributi per le donne contro i 42 anni e 10 mesi e 41 anni e 10 mesi previsti per l’uscita ad oggi.
Restano esclusi invece i lavori usuranti ai quali continuerà ad applicarsi il sistema delle quote (quota 97,6).