Giorno: 29 Agosto 2015

Un appalto da quattro milioni di euro della Regione siciliana per affidare a una società esterna la gestione del fondo sociale europeo, cioè delle somme messe a disposizione dall’Europa per promuovere l’occupazione. Un appalto che si aggiunge a quello relativo al Fesr, il fondo europeo per gli investimenti, affidato a inizio anno per 2,7 milioni al Formez, ente governativo che ha messo sotto contratto una quarantina di esperti a supporto degli uffici regionali, con stipendi fino a 280 euro lordi al giorni. Tutte attività che rientrano nella cosiddetta assistenza tecnica.

Troppo lavoro, niente mensa e paga inferiore di un euro rispetto allo straordinario: così il progetto messo a disposizione dalla Regione per incentivare i dipendenti a lavorare alla spesa dei fondi europei rischiava di finire con un terribile flop. Il caso curioso riguarda il progetto chiamato «Maestrale».

Il governo di Matteo Renzi incappa in una figuraccia sui dati del lavoro e sui presunti effetti del Jobs Act, la riforma che nelle intenzioni e parole del premier avrebbe già fatto ripartire l’Italia.

• Il Fatto Quotidiano – Jobs Act, i conti sono sbagliati: i nuovi contratti stabili sono “solo” 327mila (e non 630mila)
• Ibtimes – Lavoro, la figuraccia del Ministero sui presunti effetti del Jobs Act. Intanto slittano gli ultimi decreti attuativi