Approvata la riforma della pubblica amministrazione. Ecco cosa cambia
Le principali novità per i dipendenti pubblici riguardano la possibilità di essere licenziati come esito di un’azione disciplinare e il ruolo unico per i dirigenti, i cui incarichi saranno a tempo e che potranno essere licenziati o retrocessi se ricevono valutazione negativa sull’ultimo incarico ricoperto. Per le ex municipalizzate è prevista la possibilità di commissariamento se sono in rosso e la chiusura di quelle “inutili”.