Ciclo della performance. Criticità e proposte

La recente nomina dei componenti dell’OIV risolverà tutti i problemi o ce ne sono altri (come la farraginosità e frammentazione delle procedure) che vanno affrontati a monte?


Con deliberazione n. 23 del 20 gennaio 2022 la Giunta regionale ha nominato i componenti dell’Organismo indipendente di valutazione (O.I.V.) della Regione Siciliana” che è un tassello importante che dovrebbe consentire di superare la fase di stallo nell’erogazione dei premi legati alla performance 2020.

Suddetta nomina non risolve, tuttavia, le criticità già segnalate da questa O.S..

Alla Delibera di Giunta n. 570 del 18.12.2021 con la quale sono stati rimodulati gli assetti organizzativi dei Dipartimenti Regionali è allegata la nota della Segreteria Generale, prot. n. 42659 del 10.12.2021, con la quale viene reso noto al Presidente della Regione che si è pervenuti ad un’ultima determinazione conclusiva della proposta di riorganizzazione dell’Amministrazione a seguito di considerazioni emerse solo successivamente alla definizione dei funzionigrammi e al conseguente confronto con le organizzazioni sindacali.

Con la suddetta nota “al fine di affrontare in maniera organica il tema del coordinamento del ciclo di gestione della performance” viene comunicata la decisione di attribuire al Dipartimento della Funzione pubblica e del personale, già titolare delle competenze in materia di sistema di misurazione e valutazione della performance, anche di quelle relative al coordinamento dei controlli interni di gestione, fino ad oggi svolte da un Servizio della Segreteria generale e quelle di gestione operativa del nuovo applicativo informatico che sostituirà Geko. Tale determinazione viene realizzata con la nota prot. n. 127288 dell’1.12.2021 con la quale il Dipartimento della Funzione pubblica e del personale trasmette alla Segreteria Generale una versione aggiornata del nuovo funzionigramma dello stesso Dipartimento, condivisa dall’Assessore, che prevede una nuova struttura intermedia denominata Servizio 7 – Controlli di gestione e sistema di misurazione della performance (SMVP), a cui sono attribuite le suddette competenze.

Nei mesi scorsi, in effetti, questa organizzazione sindacale, congiuntamente ad altre sigle, aveva auspicato un accentramento delle funzioni attinenti al Ciclo della performance dell’Amministrazione Regionale al fine di dare una risposta strutturale e definitiva agli ordinari gravi ritardi nella predisposizione dei documenti previsti dalla normativa vigente in materia, più volte peraltro negli anni lamentati dalla Sezione di controllo della Corte dei Conti. Ci si riferisce in particolare al Piano della performance e soprattutto alla Relazione sulla performance, documento sul quale l’OIV predispone la c.d. Validazione (Relazione e Validazione dovrebbero completarsi entro il 30 giugno di ogni anno), quale conditio sine qua non per la corresponsione delle premialità per tutto il personale dirigenziale e del comparto non dirigenziale. Per il 2020 si attende ancora il pagamento.

A proposito di questi ultimi adempimenti, dalla lettura della nuova di proposta di rimodulazione degli assetti organizzativi di cui alla su citata Delibera n. 570/2021 si evince inoltre che fra le funzioni del Servizio 6 della Segreteria Generale “Controlli di gestione – Coordinamento piano integrato di attività e organizzazione (PIAO)” è inserita anche “Attività di supporto all’Ufficio di Gabinetto del Presidente della Regione prevista dal comma 3-bis, del D.P. Reg. 21.6.2012, n. 52 e successive modificazioni”.

In sostanza in conseguenza della rimodulazione degli assetti organizzativi di cui alla già citata Delibera 570/2021 le attività del Ciclo della performance della Regione Siciliana sarebbero espletate da:

  1. Ufficio di gabinetto del Presidente (predisposizione di Direttiva di indirizzo agli assessori per la programmazione delle attività, Piano della performance e Relazione sulla performance);

  2. Segreteria Generale Servizio 6 (supporto all’Ufficio di Gabinetto del Presidente per la predisposizione di Piano della Performance e relazione sulla performance);

  3. Dipartimento della Funzione Pubblica e Personale Servizio 7 (coordinamento controlli di gestione, gestione del relativo applicativo informatico e Sistema di misurazione e valutazione della performance);

  4. Struttura tecnica a supporto dell’OIV (attività istruttoria relativa alla valutazione dei dirigenti apicali e supporto all’OIV per le funzioni di competenza).

Per tutto quanto sopra esposto, al fine di superare i richiamati e pluriennali ritardi negli adempimenti normativi, nella corresponsione delle retribuzioni accessorie a tutto il personale e altresì al fine di evitare il ripresentarsi di problematiche di carattere fiscale (applicazione dell’istituto della tassazione separata agli emolumenti in argomento), si ritiene assolutamente opportuno che vengano accentrate in capo ad un solo ufficio individuabile, a parere di questa O.S., nella Struttura tecnica permanente a supporto OIV, dotata di personale qualificato che da diverso tempo opera nel settore, di tutti gli adempimenti attinenti al Ciclo della performance di cui ai numeri 2, 3 e 4.

Quanto sopra operando le opportune modifiche al D.P. Reg. n. 52/2012 e s.m.i. che ad oggi regolamenta la materia, in particolare modificando la previsione del comma 1 dell’art. 9 e stabilendo che sia l’OIV che la Struttura tecnica permanente operino presso la Presidenza della Regione, nella considerazione che l’attuale previsione secondo cui questi ultimi opererebbero presso l’Assessorato Autonomie Locali e Funzione Pubblica non risulta avere degli effetti né formali né sostanziali.

Operando in posizione di autonomia da Assessorati e Dipartimenti suddetta struttura potrebbe dare prioritariamente effettivo supporto all’Ufficio di gabinetto del Presidente che non è riuscito a garantire il rispetto della tempistica dell’emanazione dei documenti relativi al Ciclo della Performance, con conseguente notevole ritardo nell’erogazione delle premialità. In tale collocazione la Struttura potrà ovviamente continuare a svolgere la funzione di collegamento tra l’Amministrazione e l’Organismo Indipendente di Valutazione.

Si rileva inoltre, quale elemento certamente non di secondaria importanza, che l’istituzione di un nuovo servizio presso il Dipartimento della Funzione pubblica e del personale comporterebbe la necessità di dovere distogliere un dirigente e un tot numero di dipendenti del comparto che verrebbero sottratti (anche se arrivassero a seguito di atti di interpello) alle urgenti necessità di tutti gli altri uffici del Dipartimento che, a oggi, si trova costantemente a fronteggiare situazioni emergenziali attinenti la materia del personale (ad es. Peo e attuali criticità sui concorsi).

L’accoglimento della presente attività propositiva consentirebbe, infine, di proseguire nel rispetto del dettato di cui alla lettera e) del punto 2 dell’Accordo fra Stato e Regione Siciliana per il ripiano decennale del disavanzo secondo il quale l’Amministrazione si impegna al “riordino degli uffici e organismi al fine di evitare duplicazioni o sovrapposizioni di strutture o funzioni”.