Effetto Covid sulle pensioni. L’Inps “risparmia” 1,1 miliardi sul 2020 e quasi 12 fino al 2029

IL MESSAGGERO DEL 16 FEBBRAIO 2022

“Il 96,3% dell’eccesso di mortalità registrato nel 2020 ha riguardato persone con età uguale o superiore a 65 anni, per la quasi totalità pensionate”. Lo rileva il rapporto del centro studi di Itinerari previdenziali presentato al Senato dal presidente Alberto Brambilla. E, fino al 2029, si avrà una spesa previdenziale minore pari a 11,9 miliardi. Nel 2020 l’Inps ha risparmiato in spesa per pensioni circa 1,1 miliardi di euro a causa dei morti per Covid. Lo rileva il rapporto del centro studi di Itinerari previdenziali presentato al Senato dal presidente Alberto Brambilla.

Fino al 2029, sottolinea il report, si avrà una spesa previdenziale minore pari a 11,9 miliardi. “Il 96,3% dell’eccesso di mortalità registrato nel 2020 – si legge – ha riguardato persone con età uguale o superiore a 65 anni, per la quasi totalità pensionate”. Il risparmio per le casse delle’Inps, purtroppo prodotto dal coronavirus, tiene conto della compensazione relativa all’erogazione delle nuove reversibilità.