Risoluzione rapporto di lavoro dipendente con requisiti contributivi per pensione anticipata

Il conseguimento da parte dei dipendenti del requisito contributivo utile per l’accesso alla pensione anticipata non si configura come un “limite massimo”, bensì come un requisito necessario alla maturazione del diritto stesso. Il dipendente resta soggetto al solo limite di età anagrafica per la permanenza in servizio, relativo all’ordinamento di appartenenza (65 anni per la generalità dei dipendenti pubblici) e, se consegue il diritto all’accesso alla pensione anticipata ad un’età inferiore, può scegliere di:

  • esercitare tale diritto chiedendo la cessazione del rapporto di lavoro;
  • permanere in servizio fino all’età di 65 anni, momento in cui l’amministrazione dovrà far cessare il rapporto di lavoro d’ufficio per raggiunti limiti di età.

lentepubblica.it – Risoluzione rapporto di lavoro dipendente con requisiti contributivi per pensione anticipata?