I grillini a Parma: ovvero tra il dire e il fare…….

A Parma, il Comune governato da quasi un anno dai grillini, saranno i cittadini a pagare salato il costo della crisi.

A colpi di tasse alle stelle e rincari dei servizi pubblici. Un rigore teutonico, o meglio “montiano”, per tenere in piedi il bilancio della città. Un paradosso gigantesco per il Movimento 5 stelle che alla prova del governo veste i panni dello spietato tosatore.

Un conto sono le illusioni e gli slogan a effetto, un conto è la realtà. Dura e impietosa come a Parma. 

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L’ultima genialata di Crocetta. Chiudere le partecipate e assorbire i dipendenti alla regione

Alla faccia della “rivoluzione” ecco un’altro politico che risolve i problemi del personale degli enti soppressi assorbendoli alla Regione, salvo poi dire che alla Regione i dipendenti sono troppi.

A proposito!

Ma l’art. 97 della Costituzione è stato modificato?

E di “genialata” in “genialata” ecco la preferenza di genere

Nel bel mezzo della sessione di un bilancio complicatissimo anzi drammatico, l’Ars ha sentito il bisogno di fermare tutto per mettere mano alla legge sulla doppia preferenza di genere, che domani, dopo un passaggio oggi in commissione, andrà in Aula.

Una riforma animata dalle migliori intenzioni, Che rischia però di trasformarsi in un clamoroso regalo ai campioni del voto di scambio…..La doppia preferenza nell’Isola delle clientele…….

Il Movimento Cinque Stelle chiede “opportuni correttivi” per scongiurare il rischio di controllo del voto……“Doppia preferenza, si rischia il controllo del voto”…..

Tra le proposte di modifica, la doppia scheda senza simbolo accanto al nome dei candidati sindaci, l’ulteriore abbassamento dello sbarramento, eliminazione del “voto confermativo”. Ma non c’è accordo tra le forze politiche……Presentati 42 emendamenti C’è anche la doppia scheda

Prepensionamenti? La Regione avrebbe pronto un emendamento alla legge di stabilità regionale

Il governo vorrebbe proporre la riduzione degli organici mandando in pensione coloro che avrebbero i requisiti ante legge Fornero: quota 96, età anagrafica minima 60 anni.

Sembrerebbe che la regione abbia già effettuato una ricognizione e sarebbero circa 800 i dipendenti regionali che potrebbero andare in pensione con il vecchio sistema.

In realtà si tratterebbe di un vecchio progetto, già presentato dal Governo Lombardo, finalizzato a creare un po’ di spazio.

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Ipotesi di progetto obiettivo per il personale assegnato al Dipartimento Regionale Ambiente. Ma, alla Funzione Pubblica si è parlato d’altro

Sull’assegnazione di personale al Dipartimento Regionale Ambiente l’Amministrazione va avanti per la sua strada.

Dopo avere trasferito (temporaneamente?) 21 architetti in assenza di criteri concertati con le OO.SS., nelle more dell’assegnazione delle altre figure mancanti (geologi, chimici e ingegneri), l’amministrazione ha presentato ai sindacati una ipotesi di progetto obiettivo.

Ma, in realtà, alla Funzione Pubblica, nella riunione del 28 marzo si è parlato d’altro.

Alcuni sindacati hanno “dirottato” la riunione sul tema della sottoscrizione del verbale della riunione dell’11 febbraio scorso, cui, GIOVA RICORDARE, avrebbe dovuto essere allegato uno “schema tipo” di circolare contenente i criteri relativi alla mobilità interdipartimentale.

Proprio la mancanza dell’allegato, che avrebbe dovuto costituire “l’informativa” vera e propria, è stato, a suo tempo, il motivo della non sottoscrizione di suddetto verbale da parte di Cobas/Codir e Sadirs.

Tornando al progetto obiettivo, di esso se ne discuterà presumibilmente il 5 aprile p.v., ma, ad un primo esame e, in attesa di un approfondimento anche con i soggetti interessati, sembrerebbe inaccettabile.

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Forestali inseriti in un bacino. Privati ed Enti locali vi potranno attingere a loro spese.

Per pagare i loro 25 mila stipendi al minimo di legge servono 260 milioni di euro, e nel bilancio di quest’anno ce ne sono solo 110. Meno della metà.

Ecco allora la trovata geniale (?).

La creazione di un bacino cui tutti gli enti territoriali e aziende private potranno attingere “pagamento”.

Enti e Aziende private, affrettatevi!

Eviterete la prevedibile ressa.

L’assunzione di dirigenti con contratto a tempo determinato è una pratica contraria agli articoli 97 e 98 della Costituzione

Gli incarichi dirigenziali con contratto a tempo determinato sono esattamente lo strumento col quale, senza alcun concorso, i politici costruiscono intorno a loro un presidio di pretoriani, che li sostiene nelle scelte, giuste o sbagliate che siano, unicamente selezionati e cooptati in base ad appartenenza politica.

Non si capisce perché per assumere un operaio non qualificato le amministrazioni pubbliche debbano svolgere la procedura selettiva della chiamata al collocamento; o per assumere un istruttore direttivo per tre mesi per sostituire una maternità debbano fare il concorso; mentre si reputa normale che un dirigente o un “collaboratore in staff”, con stipendi molto più alti e con contratti fino a 5 anni, possa essere cooptato, scelto direttamente, senza alcuna selezione.

Guarda il video sotto.

Schaeuble: Cipro è un caso unico. Ma c’è poco da stare tranquilli.

Cipro è un caso unico e non un modello per eventuali nuovi salvataggi: i conti dell’eurozona sono «al sicuro», dice il ministro delle Finanze tedesco Wolfgang Schaeuble alla Bild, prendendo le distanze dal presidente dell’Eurogruppo Jeroen Dijsselbloem che a inizio settimana aveva parlato del piano per Cipro – il primo a prevedere un prelievo sui conti bancari – come possibile modello per altre crisi.

Anche se la collega provoca mai mettere in dubbio la sua moralità

La Corte di Cassazione, con la sentenza 5070, mette fuori legge la parolaccia sessista.

La Cassazione interviene per censurare una brutta e diffusa “consuetudine” tra gli uomini per cui “ogni volta che si deve offendere una donna è immancabile il riferimento a presunti comportamenti sessuali della stessa”.