Per i regionali arriva anche la stangata sulle liquidazioni. Il timore è che non finisca qui….!!

Regione. Arriva la stangata sulle liquidazioni
Repubblica del 20 dicembre 2015. Per scaricare l’articolo clicca sopra l’immagine

Il taglio delle liquidazioni di tutti i regionali, con il calcolo dell’assegno non più sull’ultimo stipendio ma su quello dei cinque anni precedenti al pensionamento. Ecco la novità inserita all’ultimo momento nella bozza di Finanziaria che domani la giunta dovrà approvare. In cambio di una modifica alla norma taglia-salario dei dirigenti che guidano uffici con poco carico di lavoro, ecco l’inserimento di un articolo che punta a ridurre le spese per le liquidazioni.

I dati Istat sull’occupazione rimangono sconfortanti nonostante la propaganda del Governo Renzi

Draghi duro con l'Italia
Repubblica del 18 dicembre 2015. Per scaricare l’articolo clicca sopra l’immagine

Nonostante la propaganda di Renzi che monopolizza tutti i canali dell’informazione forse ancor di più di Berlusconi (ieri è stato ospite all'”Arena” di Giletti), i dati Istat sull’occupazione rimangono sconfortanti.

Rimane costante e significativo il numero delle famiglie in grande difficoltà. Un’ulteriore dimostrazione di come il premier viva sul palco mentre la realtà è ben diversa.

L’ultimo schiaffo che smentisce la propaganda governativa, è arrivato dalla BCE.

Nelle pieghe dell’ultimo Bollettino della Bce, sempre molto cauto sulla ripresa che è debole e piena di rischi, ci sono diverse brutte notizie sull’Italia e il lavoro. L’Eurotower è dura. Dice per esempio che, da noi, l’occupazione è al palo mentre altrove in Europa aumenta; che la Grecia ha fatto meglio; che 2 su 3 dei nuovi posti di lavoro il 63% – sono precari, o a tempo determinato, o stagionale.

Manovra economica al traguardo alla Camera. Ecco le principali misure

Manovra economica al traguardo
Il Sole 24 Ore del del 20 dicembre 2015. Per scaricare l’articolo clicca sopra l’immagine

Un’ultima lunga maratona fino a tarda notte. È quella che è servita, non senza momenti di tensione e qualche imprevisto, all’Aula della Camera per approvare il testo definitivo, ampiamente modificato, della stabilità. Domani tornerà al Senato, dopo le votazioni sugli ordini del giorno e sul provvedimento nel suo complesso, protrattesi fino a oltre mezzanotte, nella nuova versione da oltre mille commi. L’approvazione definitiva è attesa tra martedì sera e la mattina del 23 dicembre.

Manovra economica. Ecco alcune misure