L’annuncio di Crocetta: «Saranno assunti i contrattisti degli enti locali»

Crocetta vuole stabilizzare i precari
Giornale di Sicilia del 24 dicembre 2015. Per scaricare l’articolo dal sito dell’Ars clicca sopra l’immagine

Una modifica alla Finanziaria per consentire ai Comuni siciliani di avviare subito le stabilizzazioni per i precari di categoria più alta, C e D. È stato lo stesso presidente della Regione, Rosario Crocetta, ad annunciarlo.

Sono assicurate risorse per dieci anni e una norma obbliga i Comuni a stabilizzarli entro il 2018. Chi non lo farà pur avendone la possibilità subirà un taglio dei finanziamenti pari al 30%. Crocetta però vuole spingersi oltre. Martedì ha incontrato i rappresentanti sindacali del Movimento Giovani Lavoratori e ieri ha comunicato che una norma consentirà l’assunzione immediata per le categorie C e D.

La legge oggi prevede di indire i concorsi e riservare solo la metà dei posti alla stabilizzazione ma Crocetta spera di consentire ai sindaci di assumere subito il personale in pianta organica rinviando i concorsi.

Sicilia. Assenti 30 deputati della maggioranza. Bocciato il DPEF. Presenti solo per salvare Crocetta e se stessi

ScioperoGoverno e maggioranza battuti all’Assemblea regionale siciliana. L’aula ha bocciato il Dpef 2016-2018, il documento di programmazione economico-finanziaria.

Si complica, a questo punto l’iter per l’approvazione di bilancio e finanziaria.

All’attacco i deputati di M5s all’Ars: “Bocciato il Dpef, ora Baccei si dimetta. E’ la palese e plastica dimostrazione – affermano i deputati cinquestelle – che al di là delle dichiarazioni di circostanza e dell’interessata bocciatura della mozione di sfiducia a Crocetta, questo governo non ha la maggioranza per governare una Regione ormai letteralmente allo sbando”.

Ecco le principali misure contenute nella finanziaria regionale approvata in Giunta

Scompare la norma che aboliva i bonus per i dipendenti a capo di piccoli uffici: ma si dovrà comunque risparmiare 5 milioni.

Sarà l’assessore alla Funzione pubblica a proporre alla giunta uno schema di “pesatura” degli incarichi.

Cambia anche il calcolo del Tfr: sarà legato alla retribuzione media dell’ultimo quinquennio.

I sindaci dovranno versare alla Regione una “ecotassa” e saranno multati anche nel caso in cui non stabilizzeranno i precari.

Addio agli incarichi legali. Un articolo della Finanziaria obbliga tutti gli enti regionali o comunque “sovvenzionati, sottoposti a tutela o anche a sola vigilanza della Regione” ad affidarsi, nei giudizi di fronte alle “autorità giudiziarie, i collegi arbitrali, le giurisdizioni amministratie e speciali” all’Avvocatura dello Stato.