VERTENZA RINNOVO CONTRATTUALE MARTEDI 4 LUGLIO ASSEMBLEA SIT-IN PRESSO L’ASSESSORATO ALL’ECONOMIA

Le Scriventi Segreterie regionali hanno avuto conferma dagli organi di stampa che le norme sul personale per finanziare le risorse per la riclassificazione e le progressioni verticali, che sono state stralciate dal collegato alla finanziaria approvato dall’A.R.S. il 28 giugno u.s. per mancanza della necessaria copertura finanziaria, sono state rinviate ad un successivo disegno di legge.
Stante la gravità della situazione venutasi a creare a seguito di tale decisione, è necessario che il governo regionale ci dica le reali intenzioni sulle sorti del personale regionale! Servono soluzioni immediate per dare risposte concrete alla categoria dei dipendenti regionali.
La revisione del nuovo ordinamento professionale del personale e i rinnovi dei contratti di lavoro non possono più attendere.
Le risorse necessarie per la riclassificazione e le progressioni verticali del personale non sono state stanziate!
Ogni promessa del governo è stata disattesa!
E’ necessario, adesso, dare voce alla mobilitazione generale del personale regionale per avviare una seria riforma della pubblica amministrazione necessaria sia per dare risposte concrete ai cittadini che a tutto il personale della pubblica amministrazione siciliana.
Le Organizzazioni sindacali continuano a rivendicare la mancata nomina dei vertici dell’Aran Sicilia per addivenire, finalmente, alla sottoscrizione dei contratti di lavoro 2019/2021 scaduti da tempo e già rinnovati in tutto il resto di Italia.
A questo governo sembrano non interessare le sorti del personale della pubblica amministrazione siciliana.
Ad oggi è prevalso il senso di responsabilità di sindacati e lavoratori, ma adesso è arrivato il momento di dire basta, alle parole devono seguire i fatti.
Per le motivazioni sopra richiamate è indetta, per martedì 4 luglio p.v., delle ore 09.00 alle 12.00, una assemblea sit-in dei quadri sindacali sotto la sede dell’Assessorato all’Economia.
Questa è la prima azione unitaria delle organizzazioni sindacali che non sono più disponibili ad accettare false promesse che ledano la dignità dei lavoratori. Non siamo più disposti ad attendere e per tale motivo metteremo in atto ogni forma di protesta utile ivi compresa quella di attenersi scrupolosamente alle proprie mansioni nonché la proclamazione dello sciopero generale di tutti lavoratori.

Deliberazione n. 243 del 15 giugno 2023. “Criticità connesse alle postazioni dirigenziali vacanti presso il Dipartimento regionale dell’acqua e dei rifiuti e presso il Dipartimento regionale dell’energia dell’Assessorato regionale dell’energia e dei servizi di pubblica utilità”

Mandato al Dipartimento regionale della funzione pubblica e del personale afferente la possibilità di assegnare incarichi dirigenziali ai Funzionari direttivi di ruolo dell’Amministrazione regionale, in possesso di specifiche competenze, ai sensi del combinato disposto dell’art. 9, comma 8, della legge regionale n. 10/2000 e dell’art. 19, comma 6, del decreto legislativo n. 165/2001 e successive modifiche e integrazioni.