Doccia scozzese per coloro che aspirano alla pensione con i requisiti pre-Fornero

PensioneLa Ragioneria generale dello Stato ha stroncato la proposta di legge sulla deroga alla riforma Fornero per la pensione dei quota 96.

I quota 96, coloro che con 60 anni di età e 36 di servizio 61 di età e 35 di servizio, potevano accedere alla pensione e lasciare il lavoro. Possibilità stroncata con l’entrata in vigore della legge di riforma pensioni Fornero.

La proposta è stata bocciata perché, secondo la ragioneria Generale dello Stato, la copertura adeguata indicata nella proposta non è sufficiente.

Si è dimesso l’assessore all’Economia Bianchi. “La politica è in un pantano”

L’assessore all’Economia lascia la giunta di Crocetta: “Dimissioni irrevocabili. Da tempo siamo in un pantano. Spero che questa scelta rilanci l’azione del governo”. Alla base della decisione lo stop di ieri all’Ars al ddl sul pagamento alle imprese.

Abolire le Regioni? E il personale che fine farebbe?

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Non potrà bastare una “controriforma” del Titolo V che si limitasse a togliere alle Regioni il potere di fare leggi regionali, lasciando in piedi i costosi carrozzoni burocratici in cui si sono trasformate. Per ridurre in modo drastico un debito pubblico che è ormai arrivato al 136 per cento del pil, nonostante i cinque anni di sacrifici imposti alle famiglie e alle imprese negli ultimi cinque anni, c’è solo la strada dell’ abolizione delle Regioni, sia ordinarie che a statuto speciale.
Negli ultimi anni, mentre l’Italia andava a rotoli, le Regioni hanno continuato a pasteggiare a caviale e champagne, da Bolzano a Palermo.